Prevedi

Prevedi è il Fondo Pensione per i lavoratori delle imprese del settore edile; opera senza scopo di lucro e ha come unica finalità quella di erogare ai lavoratori edili una pensione integrativa di quella pubblica, usufruendo delle contribuzioni aggiuntive del datore di lavoro e dei vantaggi fiscali appositamente previsti dalle leggi vigenti in materia. Prevedi è stato costituito dalle organizzazioni nazionali sindacali Fillea-CGIL, Filca-CISL, Feneal-UIL e dalle associazioni nazionali imprenditoriali del settore edile industriale ed artigiano ANCE, ANAEPA-Confartigianato, ANSE-ASSOEDILI-CNA, FIAE-CASA, CLAAI.

Ogni lavoratore edile soggetto al Contratto nazionale Edili-industria o Edili-artigianato riceve, dal suo datore di lavoro, un accantonamento mensile gratuito nel Fondo Prevedi, per alimentare una liquidazione integrativa a favore del lavoratore.
Questo accantonamento gratuito si chiama "contributo contrattuale".
Il lavoratore, inoltre, può ricevere dall'azienda l'1% in più della retribuzione mensile, in aggiunta al contributo contrattuale, per aumentare la sua liquidazione integrativa nel Fondo Prevedi: per ricevere dal datore di lavoro questo contributo aggiuntivo dall'azienda il lavoratore deve attivare a suo carico un contributo dello stesso importo inviando a Prevedi il modulo di integrazione contributiva, barrando la lettera A. modulo di integrazione contributiva (scaricabile qui).
Inoltre può scegliere se versare nella propria posizione Prevedi anche il TFR oppure se lasciarlo in Azienda.

Le contribuzioni versate a Prevedi vengono dedotte dalle imposte sui redditi fino a 5.164,57 euro annui, con conseguente risparmio fiscale per il lavoratore.

Il funzionamento del Fondo Prevedi è regolato dal D.Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 ("Disciplina delle forme pensionistiche complementari") ed è sottoposto al controllo della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP).

I contributi versati a Prevedi sono al sicuro: se il datore di lavoro fallisce senza avere versato le contribuzioni, il lavoratore può richiedere l’intervento del fondo di garanzia INPS che verserà a Prevedi l’intero importo delle spettanze dovute.

Per maggiori informazioni e per scaricare la modulistica completa, consultare il sito internet del Fondo Prevedi www.prevedi.it

Novità: A partire dal 1° gennaio 2024 per un periodo sperimentale di tre anni (sino al 31/12/2026) tutti gli operai che hanno attivato il contributo volontario a Prevedi dell'1% della propria retribuzione lorda mensile, riceveranno oltre al contributo dell'1% a carico del Datore di lavoro, un ulteriore 1% della retribuzione che verrà versato dal sistema delle Casse Edili: in tal modo versando anche solo l'1% della propria retribuzione lorda mensile, il lavoratore otterrà un accantonamento nel Fondo Prevedi pari al 3% della retribuzione lorda mensile.

Misure contributive per i lavoratori dipendenti delle aziende edili

Per tutti i lavori dipendenti di aziende edili industriali e artigiane a partire da gennaio 2015: Contributo contrattuale gratuito che va da 10 a 20 euro per ogni mese intero di lavoro ed è interamente a carico dell’azienda.
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Misure contributive per gli imprenditori e gli amministratori delle imprese edili, per i loro collaboratori familiari e professionali

Dal 2015 anche gli imprenditori edili, gli amministratori delle imprese edili e i loro familiari e professionisti collaboratori possono iscriversi a Prevedi e godere dei benefici offerti dal Fondo per crearsi una pensione integrativa.
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